Nell'ultimo post dedicato allo S&P 500 si era affermato che l'ipotesi del pull back rimaneva valida ma incompleta, poichè mancava la reazione ribassista a contatto con la resistenza.
Grafico:
L'indice americano ha chiuso a 1.151 punti (-2,07 %), sui minimi, il che rappresenta un elemento negativo e rende probabili nuovi minimi per la seduta di oggi.
Pur in calo, il detrended non segnala ipervenduto, il che vuol dire che il calo iniziato ha spazio per proseguire.
Ultime sedute:
Per i meno esperti ho suddiviso il recente movimento in quattro fasi:
- Lo S&P è uscito dal canale rialzista perforando la trendline 'A' e disegnando un gap down;
- Il giorno seguente ha iniziato a rimbalzare chiudendo il gap;
- Nonostante superamenti intraday, ha riconosciuto la presenza dell'ex supporto come nuova resistenza;
- La nuova resistenza ha contenuto il recupero causando l'inizio di una reazione negativa verificatosi ieri.
Il movimento andrebbe confermato con qualche ulteriore ribasso ma già ora potremo dire che la seduta di ieri ci ha fornito quell'ultimo tassello necessario per poter parlare di pull back
Il fatto stesso che il recupero (fase 2) non sia mai stato in grado di invertire il trend di medio e quello di lungo (7+5 e 25+5) rafforza la tesi secondo la quale l'indice americano è impostato per scendere.
Ripeto, l'intero movimento necessiterebbe di conferme, ma già ora ritengo che ci siano abbastanza elementi per definire probabile un calo dello S&P.
Se ciò dovesse realmente accadere, il nostro Ftse Mib rinuncerebbe ad ogni tentativo di superamento della sua resistenza (14.920) e punterebbe deciso verso il basso.
Riccardo Fracasso
Ciao Riccardo sono pienamente d'accordo sull'analisi dell mercato Americano la cosa che mi pone qualche dubbio per poi dar seguito al ribasso e' l'atteggiamento dei nostri mercati europei che da qualche giorno sembrano aver cambiato umore sai quelle sensazioni a pelle che ti vengono facendo anche delle considerazioni generali al di fuori Dell analisi strettamente tecnica . Non e' che come li abbiamo tirati giu' (mi riferisco agli americani) Li ritiriamo su noi con la metodo?
RispondiEliminaScusami se ti noio con la storia dell'argento ma sono ancora short e mi sa che avevi ragione tu la cosa iu' saggia era uscire al devono livello che mi hai indicato ...ma non l'ho fatto.
Quello che ti chiedo e' una informazione sul titolo che detengo e' un titolo della proshares in $ che si identifica con il codice Zsl ( e ' un derivato x2 al ribasso)ebbene proprio martedì questo ha perso un 20% mentre l'omologo al rialzo x2 (codice acq) ha guadagnato solo il 10%. ti dico che la giusta correlazione com l'andamento del bene In quel giorno era quella del + 10%. Sai se esistono delle motivazioni per cui per detenere delle posizioni al ribasso ci sono dei contratti che prevedono dei costi i quali poi vengono scaricati sulle quotazioni? Ho controllato il titolo short silver sul nostro mercato e questo e' giustamente correlato con l'andamento dell' argento (e' solo x 1) per cui non riesco a capirne il perché e sopratutto perché solo in quello al ribasso e non anche in quello al rialzo.
Tu ne sai qualcosa in merito alla regolamentazione di questi prodotti e anche dell'emittente proshares?
Un saluto e grazie per la tua disponibilità chissà un giorno potremo anche conoscerci di persona