lunedì 21 giugno 2010

PREZZI AL CONSUMO (CPI, CONSUMER PRICE INDEX)


FONTE:  Dipartimento del Lavoro.

PUBBLICAZIONE:  mensile; attorno al quindicesimo giorno successivo al mese cui si riferisce, alle  8:30 (14:30 ora italiana).

IMPORTANZA:  alta, poiché anticipa, in qualche modo, le decisioni di politica monetaria della Fed. Il dato ‘core’, ossia quello depurato dalle componente più volatili quali cibo ed energia è seguito con maggiore attenzione in quanto rappresenta il reale cambiamento dei prezzi.
In genere gli economisti si soffermano sulla variazione annuale del CPI.

DESCRIZIONE:  misura l’andamento del costo della vita in base ad un paniere predefinito di beni e servizi destinati ai consumatori.
Si tratta di una statistica molto completa, che comprende 200 merci.
Solitamente i mercati azionari si indeboliscono su un dato in rialzo oltre le attese mentre gli operatori del mercato valutario reagiscono acquistando valuta nazionale poiché prevedono a breve un incremento dei tassi da parte della Fed.
La reazione valutaria può esser inversa nel caso in cui i timori per le pressioni inflazionistiche siano così alti da minare la fiducia nella valuta.

 

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